Cos’è il Wi-Fi 7 e quali vantaggi porterà.

Settembre 2 2022
In questo articolo Simon Hill, di Wired, analizza le caratteristiche della settima generazione Wi-Fi
Mentre molte persone sono passate al Wi-Fi 6 solo di recente e alcune stanno pensando di passare al Wi-Fi 6E, il loro successore è già in cantiere. Il Wi-Fi 7 è la prossima importante evoluzione all’orizzonte e, proprio come i suoi predecessori, il nuovo standard promette più velocità, una minore latenza e la capacità di gestire con facilità un numero maggiore di connessioni rispetto al passato.
Cos’è il Wi-Fi 7?
La settima generazione di Wi-Fi promette importanti miglioramenti rispetto al Wi-Fi 6 e 6E e potrebbe offrire velocità fino a quattro volte superiori. Include inoltre progressi intelligenti per ridurre la latenza, aumentare la capacità e incrementare la stabilità e l’efficienza.
Il Wi-Fi 7 è IEEE 802.11be secondo la vecchia convenzione di denominazione, mentre il Wi-Fi 6 era IEEE 802.11ax e il Wi-Fi 5 era IEEE 802.11ac. Come gli standard precedenti, il Wi-Fi 7 sarà compatibile con le versioni precedenti, ma per sfruttare le nuove funzionalità e le migliori prestazioni che promette, è necessario aggiornare i dispositivi. Ciò significa acquistare nuovi router e access point, per non parlare di nuovi smartphone, computer portatili, TV e così via.
Quali vantaggi porterà il Wi-Fi 7?
Il Wi-Fi 7 sarà più veloce, supporterà un maggior numero di connessioni e sarà più adattivo per mantenere prestazioni affidabili a bassa latenza.
Questi vantaggi contribuiranno a fornire video di alta qualità e a migliorare il cloud gaming, oltre a servire le applicazioni AR e VR che richiedono un elevato throughput e una bassa latenza. Il Wi-Fi 7 affronta anche il problema della congestione e dell’interferenza, apportando vantaggi tangibili alle aree con dispositivi ad alta densità o reti vicine che si sovrappongono. Quest’ultimo aspetto è particolarmente significativo per le aziende e i grandi locali.
Come si colloca il Wi-Fi 7 rispetto al Wi-Fi 6E?
È comprensibile chiedersi cosa distingua il Wi-Fi 7 dal Wi-Fi 6E, che in linea di massima promette gli stessi vantaggi degli standard precedenti grazie all’apertura della banda a 6 GHz. Tanto più che il Wi-Fi 7 utilizzerà le stesse tre bande a 2,4-GHz, 5-GHz e 6-GHz. Ecco di alcuni aggiornamenti degni di nota.
1. Canali più ampi
Ogni banda è suddivisa in canali. La banda da 2,4 GHz comprende 11 canali da 20 megahertz (MHz) ciascuno. La banda a 5 GHz ha 45 canali, ma invece di essere limitati a una larghezza di 20 MHz, possono combinarsi per creare canali da 40 MHz o 80 MHz. La banda a 6 GHz supporta 60 canali, che con il Wi-Fi 6E possono raggiungere un’ampiezza di 160 MHz. Il Wi-Fi 7 supporta canali fino a 320 MHz. Più ampio è il canale, più dati può trasmettere.
2. QAM superiore
La modulazione di ampiezza in quadratura (QAM-Quadrature amplitude modulation) è un metodo per trasmettere e ricevere dati nelle onde a radiofrequenza. Più è alta, più informazioni si possono inserire. Il Wi-Fi 7 supporta 4K-QAM, il Wi-Fi 6 supportava 1024-QAM e il Wi-Fi 5 era limitato a 256-QAM.
I potenziali vantaggi sono complicati dalla potenza del segnale, dal rumore di fondo e dalle interferenze. Di conseguenza, quando il QAM aumenta, la portata diminuisce e occorre un segnale più forte. Pertanto, il passaggio a 1024-QAM nel Wi-Fi 6 ha offerto un aumento della velocità di trasmissione dei dati di circa il 25% rispetto al Wi-Fi 5. Il passaggio a 4K-QAM nel Wi-Fi 7 si traduce in un aumento del 20% delle prestazioni di picco.
3. Funzionamento multi-link
Forse la novità più interessante del Wi-Fi 7 è il Multi-Link Operation (MLO). Tutti gli standard Wi-Fi precedenti stabiliscono una connessione tra due dispositivi su una singola banda. Anche un router Wi-Fi 6E tri-band collega due dispositivi su una singola banda su un canale fisso (il router decide se connettersi sulla banda a 2,4-GHz, 5-GHz o 6-GHz).
L’MLO può combinare diverse frequenze tra le bande in un’unica connessione. Un router Wi-Fi 7 può connettersi a un dispositivo Wi-Fi 7 attraverso due o più canali in bande diverse contemporaneamente. L’MLO consente potenzialmente di avere canali più ampi in grado di trasmettere una maggiore quantità di dati.
La velocità non è sempre la priorità, ma l’MLO consente anche prestazioni più efficienti. Un router Wi-Fi 7 può tenere conto della congestione e di altre interferenze e trasmettere sul canale migliore per aggirarle, passando a una connessione stabile e a una bassa latenza.
Il Wi-Fi 7 migliora anche le tecnologie esistenti come OFDMA (Orthogonal Frequency-Division Multiple Access), MU-MIMO (Multiple User, Multiple Input, Multiple Output) e TWT (Target Wake Time).
Quando sarà disponibile il Wi-Fi 7?
Probabilmente ci vorrà più di un anno prima di vedere i primi dispositivi e router Wi-Fi 7 in circolazione, ma il nuovo standard sta iniziando a prendere forma.
Qualcomm ha presentato il suo chipset Wi-Fi 7 e la piattaforma Networking Pro Series, in grado di fornire una connettività quad-band fino a 33 Gbps su 16 stream. I partner stanno già lavorando per integrare le sue tecnologie nei dispositivi. Altri fornitori annunceranno senza dubbio i loro piani nei prossimi mesi, man mano che il nuovo standard verrà perfezionato e designato ufficialmente dalla Wi-Fi Alliance. Come avvenuto in passato, anche quando il Wi-Fi 7 arriverà, non spazzerà via il Wi-Fi 6: i due probabilmente coesisteranno come tecnologie complementari per molti anni a venire.
Liberamente tradotto e adattato da “What is Wi-Fi 7? Everything You Need to Know”.